I ragazzi delle classi terze della Scuola secondaria di primo grado hanno scoperto che Dino Buzzati era un uomo curioso, affascinato dalle novità, che talvota prevedeva il futuro, come fece con i cellulari dei quali in un racconto, battezzandoli «teletini», aveva immaginato diffusione e uso. Per questo hanno utilizzato le loro tecnologie per rendergli omaggio in questa settimana della libertà, ognuno dalla propria casa, lontani ma sempre uniti.
da Segreteria
del domenica, 26 aprile 2020