C'È DA VOLARE? DA NUOTARE? DA BUTTARSI A CAPOFITTO NEL FUOCO?

Uno spettacolo teatrale per la regia di Elisa Dani con giovanissimi interpreti

Immagine profilo

da Segreteria

del martedì, 03 maggio 2022

"La poesia finché dura impedisce le prospettive di miseria del mondo" (André Breton).

Da un corso di teatro rivolto a ragazze e ragazzi dai 12 ai 14 anni è nato uno spettacolo poetico che parla dei giovanissimi e della loro idea di futuro. 

Questa la presentazione delle immagini e delle visioni raccolte dalla regista Elisa Dani: 

"Ci siamo interrogati su quali siano gli strumenti che permettono di avere visioni e progetti per il futuro.

È inquinare di meno, il futuro?

È innamorarmi?

È difficoltà è novità è libertà?

È pace?

È indipendenza?

È quando il Covid se ne andrà?

Sono i miei sogni?

Sono alieni, auto volanti, androidi robot?

Il futuro è no all’omofobia e al razzismo?

È apocalisse?

È amicizia?

È nuova cultura?

Sono i giovani, il futuro?

I miei 18 anni?"

Il lavoro dei ragazzi che andrà in scena usa la poesia come linguaggio prevalente. Roberto Vecchioni dice: "Io conosco poeti che spostano fiumi con il pensiero e naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo".

Lo spettacolo verrà rappresentato per il pubblico domenica 8 maggio (vedi locandina) e replicato per le classi seconde della scuola secondaria di I grado la mattina di lunedì 9 maggio.